venerdì 6 aprile 2018

Facce di tolla

Lungi da ergermi a giudice.
Nella mia vita ho solo affermato le mie idee, magari contrarie a chi mi sta davanti (magari...spesso, troppo spesso), contrapponendomi, anche in maniera dura, ma mai ho giudicato. Punto.
Comunque, lungi da me da giudicare, ma sentire puzza di bruciato o di qualcos'altro ben più vicino alle stalle e alle vacche, spero mi sia consentito.
E comunque il diritto/dovere me lo prendo essendo unico membro della redazione del blog presente, il direttore assoluto, il redattore capo, il responsabile grafico, oltre che forse unico lettore. Ma non cerco fama (!) ma solo uno spazio dove fare una delle cose che più amo nella vita: scrivere.

Alura, sembra che il mondo politico, quello professionale, quello che governa o fa l'opposizione, sia ormai accumunato da una serie di schifezze, che non trovano barriere ideologiche, confini geografici, lingue e tradizioni. Ma soprattutto non trovano, ma manco la cercano, un minimo margine di dignità.
Abbiamo corruzioni di vario genere, furti di ogni tipo, abbuffate malefiche, accaparramenti di servizi non dovuti, leggi ad personam, voti comprati, parenti piazzati, donnine comprate...insomma ogni nefandezza possibile che l'umana creatività riesce a inventarsi.
Vi ricorderete senza ogni dubbio, quel politico che portava il 'nuovo' messaggio per un'Italia liberale e soprattutto libera dai comunisti mangiabambini, a cui avevano intestato un bell'appartamento con vista Colosseo e Fori Imperiali. Il tutto a sua insaputa, ma soprattutto alla faccia dell'intelligenza umana e della dignità di ogni uomo pensante.
Una storia che aveva riempito i giornali, che aveva alzato polemiche a non finire, quando ancora alcune cosiddette forze politiche con una struttura aziendale avevano lanciato un'opa sul paese, sperando di fare i propri comodi a ogni angolo dell'Italietta rimbambita dalla tv becera e cialtrona.
Ecco, quella storia che, ripeto, andava oltre ogni umana comprensione è completamente scomparsa, almeno io non ne ho più saputo nulla. L'uomo è stato inquisito? È stato condannato? Che fa ora? Vive in una canadese al Gianicolo o nella sua amata Liguria perché non ha più nulla?
Boh, registro che politicamente è scomparso e questo è già un risultato.
Ma appunto, la storia sembrava sepolta o per lo meno al riparo da eventuali proseliti in campo per la non dimenticare una delle balle più grosse sparate sulla terra dalla sua composizione.
Bene, oggi ci tocca leggere (https://goo.gl/ocz5Jq) che anche il più geniale dei presidenti Usa dai tempi di Nixon è uno dei seguaci del 'a sua insaputa'.
Si sa il presidente dei presidenti ha una forte attrazione verso le donne, e la storiaccia con la pornostar uscita allo scoperto in questi giorni è impresentabile anche al più retrivo e maschilista dei suoi elettori.
Ora the Donald dichiara che non sapeva nulla del pagamento per il silenzio della pornostar, azione che sarebbe stata gestita in piena autonomia dal suo avvocato, forse per amore o forse per un eccesso zelo professionale.

Tutto qui.
Tutto verrà smentito, tutto sparirà probabilmente senza un nulla di fatto, e la gente, quella con tre g all'inizio, rimarrà con la bocca aperta e si dimenticherà tutto dopo poco, e soprattutto il giorno delle prossime elezioni.
Tutto il mondo è paese. Politicanti pessimi ed elettori ignoranti dalla memoria proprio un po' corta.
E mi sun chi che cammini avant indré, me fa male i pé, me fa male i pé, Ninaaaa!


Nessun commento:

Posta un commento

Il vento, il cappello, l'uomo

Dove: una grande piazza centrale della città. Quando: una mattina invernale, all'alba, con sole appena nato, cielo terso e vento gelido,...