dove 'spostare' i propri figli, in attesa delle vacanze estive e poi della ripresa delle fatiche scolastiche a settembre.
La recita, per definizione nella presentazione della maestra, era un insieme senza filo logico di canti e balli, con intermezzi recitati e spesso urlati dai singoli o in gruppo.
Bianca era bellissima, e forse di più, con la camicia bianca d'ordinanza e una pettinatura che ricordava una dea greca.
Una gioia per gli occhi.
Un momento dello spettacolo |
I momento clou dello spettacolo è stato quello in cui uno dei bambini ha presentato il prossimo medley di canzoni, con una motivazione.
- Ora cantiamo una serie di canzoni che celebrano la nostra città ma che anche ricordano Napoli che è la città di una delle nostre compagne.
E via con O mia bela madunina, che tra l'altro ha quella frasetta non proprio bellissima che recita '... ma poi vegnen a Milan...' e che inchioda i meridionali immigrati. Ma tant'è, ormai è sola tradizione popolare musicale, oggi i problemi sono altri.
Ma il passaggio bellissimo è stato quando tutti improvvisamente, in coda a mia bela madunina, tutti si sono messi a cantare 'la pizza con pummarola in coppa' per poi sbarcare con entusiasmo crescente in un potente e assordante 'funiculì funiculà' che ha travolto la platea in un battimani fragoroso e anche un po' sbracato.
Questa maestra è un genio, sia della spettacolarità, sia dell'aggregazione e sia dell'inclusività. Molto attenta, molto sensibile e molto determinata.
Per tutto lo spettacolo, io ho trattenuto a stento l'emozione di vedere mia figlia così serena e coinvolta, cercando di non farmi vedere. In queste cose sono un povero sentimentale, e spesso in certe situazioni non va bene, proprio per nulla.
Comunque grande pomeriggio, grandi cose si prospettano all'orizzonte, e non solo per i miei figli.
Grande confusione sotto il cielo, la situazione è eccellente.
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