lunedì 21 giugno 2010

Partita persa in partenza

Mi sono sempre domandato come mai, nonostante i sogni, davanti alla porta di casa mia non c'è la fila di donne che anelano la mia compagnia.
Mi dicevo.
- Certo sono i capelli, sono un casino irrisolto, se ne vanno dove vogliono loro, senza dare quell'idea, che piace tanto al gentil sesso, di sconsolato bisogno di aiuto.
Oppure.
- E' ovvio che non mi filano. Ci vuole il fisico atletico, scattante, che sprizza forza, e quindi protezione, da tutti i pori. Seghino come sei...
E ancora.
- Gli occhi. Con quei capelli neri, i tuoi occhi marroni sono banali. Pensa ad avere profondi occhi azzurri che si fanno largo tra il cespuglio che hai in testa. Altro impatto!
Quindi le soluzioni si accavallavano.
1) andare da un premiato parrucchiere alla ricerca di un taglio che mi mettesse o in disordine definitivo i capelli oppure in un ordine autoritario e inappellabile. Il risultato sarebbe stato un look (così si dice per chi non lo sapesse...) aggressivo-distratto-casuale-perfettino. Forse avrei avuto qualche possibilità in più.
2) andare in palestra dalle 18 alle 22 ore al giorno fino a farmi venire un fisico bestiale che seduce solo a guardarlo. Magari, ingurgitando con regolarità svizzera, qualche intruglio che mi gonfia muscoli e affloscia il cervello.
3) andare da qualche ottico all'avanguardia per acquistare qualche lente a contatto dai colori improbabili (azzurro cobalto, giallo canarino o blu scuro livido di pugno in faccia).

Ma poi ho letto.
Ho finalmente risolto una delle questioni esistenziali che hanno maciullato la mia povera vita per oltre cinquant'anni.
Finalmente uno dei dissidi interiori più devastanti della mia esistenza si è sciolto come neve al sole per farmi raggiungere una sorta di nirvana, facendomi, con diritto, alla fine riposare.

Le donne, soprattutto quelle belle e fatalone (e per i più sceme!!!), sono le più brave e determinate nella scelta del partner che garantisca loro sicurezza finanziaria, vita di agi e soprattutto protezione. Altro che sceme.
Quindi, cari maschietti, se nessuno di queste bellezze al bagno vi punta; se nessuna di queste meraviglie della natura vi si fila; se nessuna di queste fatalone all'arrembaggio vi attacca; non è perché non siete belli, aitanti, seducenti, maschi veri o figaccioni, ma semplicemente perché il vostro conto in banca non è all'altezza, perché non girate in Porsche oppure non avete la villetta sfigata a Cortina.
Rassegnatevi. Magari ci scappa l'avventura di una notte, ma la velina scema - che scema non è - ve la dovete scordare per qualcosa di più duraturo.

Da oggi vivo tranquillo. So finalmente il perché. Mi guardo allo specchio e mi piaccio. Anche con sti capelli...

Però, e c'è sempre un però, io se fossi una donna, leggendo 'ste cose, un pochino, un pochino almeno mi in.....rei, e come una bestia.
Ma forse sono un illuso. Infatti, guardando la data, mi accorgo che gli anni '70 sono finiti da un pezzo...

1 commento:

  1. io sono una donna e perchè dovrei incazzarmi? che le fatalone si prendano pure i ricchi (di soldi), io ho bisogno di altre ricchezze, che le lascino pure a me!ciao p

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