mercoledì 1 luglio 2009

Solo e ben accompagnato

Essere a casa da solo con gli squali mi infonde serenità, tranquillità.
E' la consapevolezza di un rapporto, che muterà nel tempo tra mille scossoni, ma che di fatto rimarrà integro, alla faccia degli anni che passano, dei cambiamenti, delle delusioni e delle fatiche.
Un serata tutta nostra, tra libri di animali, storie della Pimpa, spezzoni in dvd e latte scaldato al microonde.
Ora che dormono mi mancano. Non sono qui intorno a sfinire, a chiedere, a esigere. Ognuno nel suo letto, raggomitolati intorno a orsacchiotti e cuscini. Sono uno spettacolo a vederli.
BiBì stasera è stata straordinaria. E Pilù ha fatto la sua parte di fratello maggiore.
E domani si ricomincia.
E' bella la vita del padre, a cinquant'anni e rotti.
Speriamo che dormano, stanotte...

Nessun commento:

Posta un commento

Il vento, il cappello, l'uomo

Dove: una grande piazza centrale della città. Quando: una mattina invernale, all'alba, con sole appena nato, cielo terso e vento gelido,...