venerdì 13 dicembre 2013

In una direzione

Uno degli aspetti più belli del tempo che passa - almeno nella mia esperienza - è che a un certo punto, in modo repentino e senza alcun preavviso - ti ritrovi a guardare i giovani, i più giovani, con occhi diversi.
Improvvisamente non li vedi più parte della tua vita, della tua cerchia, non li metti nel grande cesto delle persone in competizione, e non li vedi più come partner. A un certo punto diventano lontanissimi.
E quindi bellissimi.
Ora mi sembrano tutti straordinariamente in salute, forti, vigorosi, splendidi ed entusiasti della vita.
Ma soprattutto mi paiono tutti figli miei, trasferendomi un po' di tristezza ma sicuramente molto affetto e 'benevolenza'.
L'occasione per rinforzare questo pensiero, di certo non particolarmente profondo ma molto invadente è stata stamattina, navigando tra le ultime notizie, dove ho ritrovato questo filmato che allego.

One Direction, il boom del momento. Leggo proprio questa mattina che hanno vinto XFactor in Gran Bretagna, nel 2010, e oggi sono al massimo di vendite e popolarità. Addirittura le librerie sono piene di libri sulla loro storia (neanche tre anni, forse...), biografie.
Vedendo questo filmato, per tornare al discorso iniziale, ho provato una immensa gioia: giovani cantanti, e soprattutto giovani ragazzi e ragazze entusiasti della loro musica, felici di vederli, straordinariamente impazziti per loro che insieme cantavano e urlavano la loro gioventù.
Magnifico.
Forse è sempre così, oggi soprattutto, dove si vive in piazza ogni emozione e la pervasività dell'informazione raggiunge anche gli angoli più nascosti del piante.
Ma sentire tutti cantare, vedere dei ragazzotti sul palco che con grande professionalità cantano e assolvono al loro compito, assistere a questa fusione straordinaria di tutti, mi ha fatto circolare nelle vene una sana e pulita consapevolezza che il mondo comunque va avanti, che la voglia di stare insieme rimane e che i giovani si prenderanno tutto, migliorando anche, spero.
Magari cantando a squarciagola una canzone dei loro idoli...


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