tag:blogger.com,1999:blog-541605067871957923.post3131381576103418144..comments2023-09-28T17:13:16.769+02:00Comments on non è mai troppo tardi: Non ho l'etààààà...Paolohttp://www.blogger.com/profile/16569064884082879999noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-541605067871957923.post-18644841085298182472009-12-14T09:11:21.041+01:002009-12-14T09:11:21.041+01:00Io qualche hanno fa, dall'Italia me ne sono an...Io qualche hanno fa, dall'Italia me ne sono andata davvero. Ho stravolto la mia vita e sono scappata da questo paese che ormai non mi somigliava piu...<br /><br />A Roma c'è un vecchio detto:solo i matti e i regazzini dicono la verità, e a loro nun se po' dì gnente...<br /><br />A Parigi, dove ho vissuto fino al Febbraio 2009, dicono: si tu craches envers le ciel, il te retombe sur le nez" (se sputi verso l'alto, ti ricasca in faccia)<br /><br />Visti i recenti sviluppi ad opera "de un matto"(?) direi che è abbastanza vero anche un altro proverbio: chi semina vento raccoglie tempesta (e in più hanno detto al telegiornale che quando sul naso ti ricasca una statuetta del Duomo di Milano faccia davvero un sacco male).<br /><br />A parte qualsiasi saggia considerazione sulla violenza e sul pericolo di uno scontro politico incontrollato che può sfociare in guerra civile,mi sembra appunto che da un bel po' di tempo si siano varcati veramente i confini della decenza, della legalità, del senso del ridicolo; mettendo in pericolo tutto quello che i nostri nonni senza camicia nera combattendo in montagna ottenero con grande sacrificio.<br /><br />Al nano sofferente, della cui salute me ne frego con laico savoir faire, non augurerò per "cristiana pietà" altre sofferenze. Ma in questo Natale di ristrettezze e povertà soprattutto morale non chiedetemi di versare democratiche e coccodrilliache lacrime politicamente corrette. Non lo farò per rispetto verso le generazioni passate e verso quelle future.<br /><br />Concordo pienamente e dolorosamente con tutto quello che dici, e con il tuo stato d'animo di genitore. Ho riportato mia figlia nata in Francia nel nostro paese perchè volevo che fosse Italiana. Che di questo popolo di navigatori, poeti, pensatori e quant'altro imparasse almeno quello che c'era di buono (la vivacità intellettuale e culturale), oltre che la lingua e il temperamento gioviale.<br /><br />Bene, dopo aver vissuto nella civilissima Francia ti assicuro che tornando l'Italia e il mio popolo mi sono sembrati tanti diversi:<br />come li vedi tu, appunto, e senza possibilità di redenzione.<br /><br />Spero ora in un miracolo della Notte di Natale. Dicono che tutto sia possibile, parola di Charles Dickens e forse pure del Papa. Non si sa mai. Magari una banalissima apparizione che lo faccia redimere o che lo esorti a lasciare il palcoscenico, in un silenzio decente, per motivi di salute. O a farsi frate e ad espiare in convento. Che ne so. Non era lui l'unto dal Signore? <br />Ti abbraccio. Ho bisogno di un sano caffè. Stavolta pieno di zucchero.claudia gallinoreply@blogger.com