Doveva succedere e si aspettava da anni questa notizia.
Tutti curiosi, io in testa: quale sarebbe stata la reazione, una volta arrivata, come l'avremmo presa.
Ecco, Fidel se ne e' andato.
E ora?
Tutti a scatenarsi, sui media, sulle definizioni.
"E' l'ultimo atto del novecento, e' la fine di un epoca".
Ma non e' cosi', purtroppo.
La morte di Fidel e' la morte della speranza, oltre che di un uomo che ha segnato la storia.
Oggi e' definitivamente morto un ideale, una spinta ideologica forte che apriva alle masse un sogno di riscatto e di rivoluzione.
Oggi e' finito un sogno che ha permesso a milioni di persone di pensare un mondo diverso, rispettoso, solidale.
Oggi finisce tutto, perché dopo non c'e' più nulla.
Hasta la victoria, siempre, ma ormai siempre non ha piu' alcun significato.
domenica 27 novembre 2016
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