martedì 2 novembre 2010

Paese all'avanguardia

Io continuo a ripeterlo, a urlarlo se serve. da tempo.
Proprio come diceva il professor Monti sul Corriere e ieri sera a 8 e mezzo, tutto questo chiasso intorno a Ruby, bunga bunga e festini vari, servono a questo governo scellerato di avanzare, promuovere e approvare il peggio del peggio, quasi in silenzio, in solitudine, sommessamente.
Intanto oggi, al salone del moto/ciclo di Milano, il signore del consiglio butta lì una frase che in qualsiasi paese decente farebbe rivoltare non solo le coscienze, e cioè che farà chiudere i giornali (ma vi rendete conto? manco fosse Pinochet...) che pubblicheranno le intercettazioni. Tralasciando la battutaccia su gay e donne...
Nel frattempo, però - e queste sono le norme che devastano questo paese, scientificamente, con metodo - si approva un taglio del 90% dei fondi per finanziare le borse di studio universitarie.
Questo è un provvedimento che di fatto vieta il diritto allo studio per chi ha meno mezzi -  ma anche chi è più meritevole! - , e quindi impedisce l'accesso alle università a chi ha difficoltà. Cioè si fa un balzo all'indietro di decenni, vietando di fatto alle classi più deboli la possibilità di un riscatto attraverso l'istruzione.
Bello no?
Oppure si cerca di stendere un velo pietoso sul problema, annoso, dei rifiuti in Campania, dopo che quattro giorni fa il signore del consiglio aveva promesso (Ghe pensi mi!!) che si sarebbe risolto tutto in TRE giorni.
Senza parlare dei problemi principali: disoccupazione, conti, lavoro, tutele sociali, ambiente...
Chi ne parla? Nessuno!
E giù a spargere inchiostro e chiacchiere su Ruby, trombate varie, telefonate, auto regalate, mani che toccano...

1 commento:

  1. Oramai siamo ai fuochi d'artificio finali come diceva Parenzo ieri alla Zanzara per il nostro. Magari sarà un processo lungo, non durerà settimane ma mesi ma la frase coinvolgente i gay è davvero il canto del cigno di berlusconi e del berlusconismo (se mai è esistito).

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