martedì 12 ottobre 2010

Digitalizziamoci il cervello

Io non guardo mai la televisione.
O meglio non la guardavo mai, fino a quando, maledizione!, ho installato il decoder del digitale terrestre sulla nostra vecchia tv.
Un mondo di scoperte si sono manifestate ai nostri occhi.
La metà dei canali non si vedono. Sono solo immagini a strisce e con un audio fatto di scariche degne di un temporale in alta montagna.
Per intenderci, ieri BiBì mentre scanalavo alla ricerca di Rai Storia continuando a incontrare immagini improbabili, si è fermata davanti al televisione, e con la sua sottile ironia, non è mia figlia per caso!, ha esclamato "Mamma mia, come si vede bene...".
Insomma un vero schifo, oltre al fatto che, nel tentativo vano di risolvere i problemi, provo a riscaricare i canali e ogni volta ne mette di nuovi, ne omette di vecchi e così via...
Forse dipende dalla mia antenna centralizzata?
Forse è un problema di tempo?
Forse è colpa del governo o del Pdl?
Non lo so. So solo che vedo quasi esclusivamente i canali che già vedevo via etere, tranne Mediaset che è martoriata da strisce, scariche audio e comparsa/scomparsa totale dell'immagine (poco male, direte voi...).
Comunque, il fatto di avere acquistato il decoder mi ha invogliato ad accendere la tv nella speranza di vedere chissà che cosa.
E infatti qualche novità c'è.
Rai Storia, appunto, un meraviglioso contenitore di storie, immagini, notizie e esperimenti mediatici dei tempi in cui la televisione pubblica, sebbene democrista e un po' papista, era un esempio di servizio pubblico al servizio del pubblico.
E quindi storie dell'Italia posta guerra, indagini, inchieste, intrattenimenti intelligenti, interviste a scrittori, attori, politici. Un esempio di buona televisione.
E poi?
E poi basta.
Qualche canale di cartoni animati con fumetti improbabili che i miei figli rifiutano; qualche canale di sport con partite del campionato argentino, brasiliano, dell'Uganda del sud...
Qualche canale di film, come Rai 4, interessante anche se ripetitivo fino alla noia.
Forse la parte più succulenta è quella a pagamento, a parte il calcio. Cinema, sport, documentari, cartoni animati di qualità. E anche sesso e cotillons.
Mah, una decisione urge: o butto via tutto e torno alla vecchia configurazione oppure faccio un salto di qualità, con tv via cavo (Fastweb?), televisore al plasma o lcd da 2.543 pollici e Hd incorporato, e visto che ci siamo, anche il 3d con gli occhialini da deficiente.
O no?

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