Ho trovato un calendario del 2010, qui in montagna dove sono venuto a passare qualche giorno di presunto relax.
Tutti gli anni la banca che si occupa di gestire la cassa del condominio ci lascia nell’atrio un pacco di calendari. Ogni anno bellissimi, perché raccolgono meravigliose foto alpine, di ambienti montani. E io ogni anno ne prendo un paio, uno per qui uno per Milano.
E quando ho voglia di vedere qualcosa di bello li sfoglio.
Ma quest’anno avere preso il calendario dell’anno nuovo ha coinciso con un’azione chiara, precisa, ferma.
La distruzione del vecchio. La distruzione meticolosa, minuziosa, sadica e violenta di quel fottuto anno che è stato il 2009.
Un anno tremendo, difficile, fatto di delusioni, di complicanze professionali oltre ogni limite, dove la ‘crisi’, da molti irrisa e negata, ha fatto strage senza feriti.
Ma non solo. Un anno in cui anche le delusioni personali l’hanno fatta da padrone, in cui molte delle persone con cui condivido il mio percorso di vita, hanno disatteso i loro ruoli, hanno tradito, hanno abbandonato ‘la retta via’.
Il calendario, e quindi l’anno 2009, è in via di distruzione.
Ho tutti gli attrezzi: forbici, fiammiferi per il camino, forti mani che stracciano in modo vigoroso, gradi sacchi per la spazzatura.
E domani nuovo anno nuova vita.
Almeno nei propositi.
Buon anno a tutti. Vi auguro ogni felicità, la pace e tutta la serenità possibile.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Il vento, il cappello, l'uomo
Dove: una grande piazza centrale della città. Quando: una mattina invernale, all'alba, con sole appena nato, cielo terso e vento gelido,...
-
Succede anche a me, sempre più spesso. Non so se funziona da antidepressivo, ma qualcosa fa. Non per il calcio naturalmente: appena divento...
-
Quel che sarà sarà...oggi non ho voglia di tristezze. Milano si svuota, intanto, lentamente, e decisamente non come negli anni passati. I...
-
...era gobba pure quella, era gobba pure quella...la famiglia dei Gobbon!!! Questo è un pezzo di una canzone - di origine imprecisata - ch...
Grazie Paolo, Buon 2010 anche a te, io pure ho avuto un " anno orribilis" infatti stasera quando accendo il fuoco, voglio bruciare e godermi il calore che emana ogni mesetto del 2009, sarà almeno l'ultima cosa giusta che questo anno abbia mai potuto fare, scaldarmi le chiappette !!! ehehehe e non aggiungo altro ma ci starebbe un bel " vaffan..bagno 2009!"
RispondiEliminaSi apre un nuovo decennio.......
ciao nik