lunedì 27 luglio 2009

Perdersi per ritrovarsi, senza smarrirsi

E' l'unica volta in cui, forse, concordo con le banalità di Alberoni.
Che io non lo leggo, mai!, ma qualcuno mi ha sollecitato un parere.
L'amore è eterno? O meglio, chi riesce nel tempo, e con la stanchezza di tutti i giorni, a tener vivo l'amore nel tempo, quasi come nei primi giorni di innamoramento?
Sembra nessuno, almeno così i più credono.
Ogni giorno la fatica della vita, i bambini, le tasse e le zanzare, ti mettono a dura prova, ti impongono una competizione quotidiana in cui spesso soccombi senza neanche tentare una blanda difesa. A volte, invece, combatti. Fai un lungo respiro, affili gli occhi, tendi i muscoli, tenti anche di concentrarti e cerchi di lottare. A volte ci riesci e vinci pure.
Così 'solo' per sopravvivere, figurarsi per quanto riguarda amore, attrazione, seduzione, erotismo, sesso, convivenza.
Ho un amico, carissimo, che conosco da oltre trent'anni, che ogni volta che si fidanza, dopo un po', comincia a cedere, a cadere nell'oblio, nella routine. E regolarmente interrompe tutto, molla colpo, abbandona baracca e burattini e se ne va. Così, sempre.
E ogni volta mi dice: ma perché non può essere sempre come i primi sei mesi di un rapporto, tutto sesso e stelline negli occhi, tutto tenerezze e scopatone fino all'alba?
Notare che il signore ha passato i cinquanta, ha un divorzio alle spalle e un figlio ed è un dirigente d'azienda. Eppure in queste cose è rimasto un ragazzino, un liceale alla ricerca sì di sesso ma anche di una romantica storia di fronte a un tramonto sul mare su un'isola greca in un'estate interminabile.
Ma Alberoni questa volta, mi sembra azzeccarla. E' vero le coppie che rimangono in piedi, anche zoppicando, sono quelle che 'riscoprono continuamente la loro incolmabile diversità'. L'amore che dura 'è un continuo perdersi e un meraviglioso ritrovarsi nuovi'.
L'importante, in questo gioco pericoloso di luci e di ombre, è non smarrirsi definitivamente, come molto spesso accade.
Soluzione? Tenere duro, fino a quando se ne ha voglia.
E poi avere il coraggio di mollare tutto, ma proprio tutto, per salvare almeno se stesso.

2 commenti:

  1. Ma chissà chi è che ti ha sollecitato un parere...
    Alberoni scopre, per l'ennesima volta l'acqua calda. Certo, ha ragione. Ma COME si fa, dopo decenni di vita quotidiana insieme, a mantenere un velo di mistero agli occhi del proprio compagno? Questo Alberoni non ce lo spiega, se volete ve lo dico io!

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  2. Siamo tutto orecchi, cara musa. Fatti avanti e rivelaci la verità. Anche se ormai la so lunga....

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