giovedì 14 maggio 2009

Ministero dell'igiene

Si sta provando, gradualmente, a farla fare nel vasino oppure nel water. Naturalmente sto parlando di BiBì.
Si sta provando, insomma, a toglierle il pannolino. E' ormai il momento.
Quindi ogni tanto, tra le mura di casa, potreste imbattervi in BiBì che miagolando trascina con sé, con un rumore assordante!, il vasino.
La scena che mi appare davanti agli occhi, stasera, è inquietante.
Io seduto sulla poltrona con il Mac sulle ginocchia che scrivo. Lei si avvicina, trascinando 'sto coso, enorme in confronto a lei. Il biberon, posteggiato tra i denti, mezzo pieno di tisana al finocchio, non lo molla neanche sotto tortura.
E' senza pannolino. E' lo sport preferito da qualche giorno. Butta Gioggio, una piccola bambola con la faccia da deficiente, dentro il vasino. E ci si siede sopra.
- BiBì è ora di mettere il pannolino e di filare rapidamente a letto, ingenuamente propongo, cercando di distrarla.
Mi guarda e mi fulmina un 'No!' che non lascia dubbi.
Io continuo a scrivere, poi suona il telefono, Pilù vuole il latte, io rispondo a un'email improvvisa. Insomma tutti fanno altro senza badarle.
Cambio scena, come nei migliori film hitchcockiani.
BiBì seduta per terra sempre in salotto, che schiaffeggia l'interno del vasino procurando un inconfondibile rumore di liquido 'frullato'.
Io deglutisco, alzo gli occhi e la vedo che immerge le mani e che se le porta alla faccia.
Un urlo.
- Ma non avrai fatto la pipì, verooo?
Mi guarda con un ghigno di sufficienza, reimmerge le mani e continua le abluzioni propiziatorie.
S. si avvicina, entrambi cominciamo a ridere schifati, io ho un patetico tentativo di scaricarle la responsabilità della cosa, lei mi dice non se ne parla e di pensarci io.
Poi ci viene un'illuminazione. Annusare il fetido liquido per capire.
E per fortuna un orribile profumo di finocchio ci sale per le narici e ci tranquillizza.
BiBì fila a lavarsi, rapida sciacquata al vasino, pannolino inserito e tutti a nanna.
Ogni sera è sempre più dura.
Bevessi mi farei un whisky e, per punizione, senza ghiaccio, che credo faccia anche più schifo.

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