mercoledì 20 maggio 2009

Tremate, tremate le streghe son tornate

Anche se non ce l'ho più, oggi voglio fare un elogio alla Mamma.
Quella santa donna che in ogni casa si sciroppa, volente o nolente, la famiglia, mariti compresi.
Mariti in genere estremamente impegnati e quindi di facile incazzatura casalinga. Mariti che, il più delle volte, non sanno neanche aprire un cassetto per scegliersi le mutande, perché non sanno cosa siano. Mariti che si aggirano come lupi in gabbia durante i week end, aspettandosi sesso a tutte le ore, manicaretti degni di Gualtiero Marchesi e ambienti sognanti e per lo più silenziosi.
E loro subiscono, a volte in silenzio, a volte urlando, a volte 'facendotela pagare' con un congegno a orologeria, lentamente.
Ma fossero solo i mariti...
Che dire dei figli/e, spesso e volentieri ultra trentenni, che vogliono il sugo pronto, le ciabatte davanti al letto ma che poi si seccano solo se chiedi loro se tornano o no a cena e, possibilmente, a che ora? Giovani incazzosi, il più delle volte senza arte né parte, che spadroneggiano tra i muri di casa, che dettano legge, che avanzano pretese.
Bene, alle sante donne che fanno di primo nome Mamma io rivolgo un pensiero, un abbraccio e un bacio, e aggiungo una serie di fattivi suggerimenti.

1) tutte le mattine in palestra, possibilmente cuccando alla grande. pomeriggio libero
2) pranzo carne Simmenthal e cena tonno Nostromo ( e le scatolette se le aprono loro)
3) bucato solo delle proprie cose (una delle mie prime convivenze è stata con una femminista militante che separava le sue cose e se le lavava. io, invece, scemo!, lavavo tutto). Il resto se lo smazzino loro
4) sabato e domenica sveglia non prima di mezzogiorno
5) al primo che apre bocca siete autorizzate a utilizzare un buon vecchio metodo che tanti frutti in passato dava: la scopa.
E voglio vedere chi si lamenta!!!

5 commenti:

  1. viva le mamme e viva le figlie ultra trentenni che non si comportano cosi'...

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  2. viva anche i mariti che a sorpresa comprano il "roomba" (aiutante robot-aspirapolvere domestico). perchè vedono e comprendono da soli che i gomitoli di polvere svolazzante, tipo far west, non sono un pezzo d'arredo scelto dalla coinquilina femmina ma sono fastidiosi intrusi che non sempre vengono annientato causa mancanza di tempo ( e voglia).
    E perdipiù senza neanche un "perchè ce n'era proprio bisogno.....".
    Il movimento indipendente per la casa di questo nuovo membro della famiglia lo rende somigliante ad una sorta di animale domestico, che in casa manca, e che può tenere il marito (temporaneamente) distante dall'idea vogliouncanesubitochevitaèsenzacanetunontieniilmuscolocardiaco.
    quando ho visto però che guardava con aria tenera e ammirata il "roomba" che sculettava per il soggiorno, si arrotolava tra i cavi, si nascondeva dietro le tende, faceva lo slalom agile tra le gambe delle sedie e roteava furioso su se stesso sopra un tappeto che gli sta troppo antipatico con un fervore ed un'intelligenza sorprendente, ho pensato (ma non detto) quasi quasi un Fido se lo merita veramente!

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  3. caspita Simona. se lo sapevo prima che ra così divertente e appagante, mi facevo anch'io un 'roomba' prima di fare i figli. Pulisce bene e costa anche meno.
    E quando non ne puoi più lo spegni. Che vuoi di più?
    ciao

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  4. Ops...in effetti sembra più l'elogio del Rooomba che del marito!

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  5. No, dài, era chiaro, sono io che c'ho marciato.
    Il ruolo dei mariti è sacrosanto. E te lo dice uno che si è sposato due volte...

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