Degli squali?
No, sbagliato, poveri cocchi,
sono la luce dei miei occhi.
Il mondo con lo sguardo
oggi fulminerei,
e tutto quello che incontro io frantumerei.
Voglio fare i capricci,
voglio dire 'no, non voglio' come dice Pilù,
voglio litigare anche con tu.
Occhio a chi mi passa per le mani,
a chi si avvicina,
perché oggi non esiste medicina.
E al mondo tutto posso solo dire,
perché sono vero e assoluto scorpione,
attenzione oggi al mio pungiglione.
Voglio provocare e punzecchiare
con il diritto/dovere
di prendere tutti a calci nel sedere.
Sono stufo, marcio, pieno di livore
e oggi non voglio parlar d'amore.
Ma attenti tutti, quelli e quelle,
ne succederanno delle belle
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Paolino, di solito non sono d'accordo con quello che leggo sul tuo blog (ovviamente mi riferisco alla politica) ma questa "poesia" è meravigliosa.. perche' io oggi mi sento cosi'
RispondiEliminae sono un leone ascendente scorpione.... spaccherei tutto..
ti abbraccio forte
valentina (condosta ovviamente)
meno male che oggi non ero nei paraggi! fede
RispondiEliminaGrazie ragazze.
RispondiEliminaTenete duro,
non sbattete il muso contro il muro,
che il mondo è bello
come il culo di un fringuello.
ciao